GH ormone della crescita, le domande più frequenti
Ecco come stimolare la produzione di GH grazie ad allenamento, alimentazione ed alla corretta integrazione naturale. Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere novità, offerte e informazioni su Humanitas Mater Domini. La terapia con GH necessita, quindi, di farmacosorveglianza nazionale di cui l’Agenzia Italiana del Farmaco ha incaricato l’ISS con il Registro Nazionale degli Assuntori dell’Ormone della Crescita (RNAOC). Occorre seguire tutte le indicazioni fornite dal personale sanitario per la preparazione al test, come il digiuno.
- Oltre alla misurazione del polso (studio dell’età ossea), si effettuano generalmente degli esami del sangue volti proprio a verificare un’eventuale carenza di ormone della crescita.
- Stimoli alla secrezione di GH sono rappresentati dall’esercizio fisico, da traumi, sepsi (risposta dell’organismo a seguito di una grave infezione) e dai livelli di glicemia nel sangue.
- Raggiunta la statura finale è necessario effettuare quello che viene definito il retesting (ripetizione del test di stimolo per GH).
- Il bambino sarà quindi visitato per la ricerca di eventuali segni di malattia e per la valutazione, nei più grandi, della eventuale comparsa dei caratteri sessuali secondari (crescita del seno e sviluppo dei peli pubici nelle ragazze; aumento di volume dei testicoli e del pene, sviluppo dei peli pubici, nei ragazzi).
L’ormone della crescita viene talvolta assunto dagli atleti come sostanza dopante per la sua capacità di promuovere la crescita muscolare. Pertanto, gli atleti sottoposti ad approfondimenti riguardanti la verifica dell’uso di sostanze dopanti devono essere monitorati anche per le concentrazioni di IGF-1e GH (per maggiori informazioni a riguardo, consultare l’articolo sulle Droghe d’abuso). Prima di questo test vengono solitamente richiesti altri test ormonali, come quello degli ormoni tiroidei, per escludere delle condizioni che potrebbero causare segni e sintomi analoghi.
GH: l’ormone della crescita
Da un punto di vista più funzionale sono invece due gli ambiti in cui si osserva la maggior influenza da parte dell’ormone della crescita. Anche detto ormone della crescita, questo mediatore biochimico ha come prima funzione il controllo della produzione periferica dell’IGF-1 (somatomedina) – soprattutto a livello del fegato. Poiché lIGF-1 ha attività insulino simile e promuove la proliferazione e la differenziazione cellulare – soprattutto a livello cartilagineo e muscolare (promuove l’attivazione delle cellule satellite) – al GH vengono attribuite soprattutto proprietà anaboliche – ma, come vedremo, non è così.
- La produzione eccessiva di questo ormone è dovuta quasi sempre a un tumore ipofisario benigno (adenoma).
- Negli adulti, poiché le modificazioni causate dagli elevati livelli di ormone della crescita compaiono lentamente, spesso l’acromegalia viene diagnosticata solo molti anni dopo la comparsa dei primi sintomi.
- Come target terapeutici nel bambino si valuta la crescita, l’età ossea e valori di IGF-1; nell’adulto i valori di IGF-1, la densità ossea, il BMI e altri parametri ematici.
- Il sonno profondo (fase REM) è indicativo della qualità del riposo notturno, tra le altre cose permette la massima secrezione di GH notturno, non dimentichiamo che nel sano il GH è prodotto in larga parte durante il sonno.
Probabilmente è comunque una buona metodica allenante per il dimagrimento, specialmente dal punto di vista dell’efficienza. Tutti gli esseri umani crescono, poi invecchiano, ma va da sé che l’ormone della crescita è particolarmente importante nell’infanzia, quando il bambino si sta formando. Questo ormone, chiamato anche somatotropo o somatropina, e conosciuto anche con la sigla GH, in realtà è una proteina che viene prodotta dall’ipofisi, fondamentale perché il processo di sviluppo e crescita sia regolare. È importante quindi migliorare le conoscenze sui meccanismi e sui fattori di rischio che portano allo sviluppo di malattie croniche, così come sulle possibili strategie e programmi per la prevenzione e trattamento di queste condizioni al fine di garantire un invecchiamento in salute della popolazione.
Come funziona l’ormone della crescita
Il primo ormone stimola la produzione ed il rilascio del ormone della crescita da parte delle cellule somatotrope dell’ipofisi anteriore. Malattie croniche o recidivanti, e talvolta gli effetti collaterali dei trattamenti richiesti per la cura, possono influenzare negativamente anche la crescita, visto che un buono stato di salute è necessario per una crescita ottimale. Il trattamento, che va attentamente monitorato, produce un sensibile aumento della velocità di crescita staturale e può consentire il raggiungimento di una statura normale.
- Questo permette anche di calibrare perfettamente il dosaggio, e ogni bambino in cura è seguito regolarmente dal centro che ha prescritto la cura.
- La diagnostica per immagini del cranio può evidenziare un ispessimento delle ossa e l’aumento di volume dei seni paranasali.
- La mancanza di ormone della crescita, condizione peraltro rara rispetto alle forme più frequenti di bassa statura, si caratterizza per un ridotto accrescimento staturale nei bambini.
Quando si ha il dubbio che un bambino non cresca abbastanza, soprattutto valutando insieme al medico le curve di crescita, si indagano diversi parametri, spesso con il supporto dell’endocrinologo. Oltre alla misurazione del polso (studio dell’età ossea), si effettuano generalmente degli esami del sangue volti proprio a verificare un’eventuale carenza di ormone della crescita. Ad oggi non si possiedono dati soddisfacenti che riguardino l’aumento di statura nei soggetti sani ai quali sia stato somministrato ormone somatotropo esogeno.
Che cosa causa un deficit di ormone della crescita?
Allo stesso tempo l’ormone della crescita esercita un effetto positivo sul tessuto connettivo, migliorando la resistenza di tendini, cartilagini e legamenti. La somministrazione di somatotropina aumenta notevolmente la massa muscolare stimolando contemporaneamente la riduzione del grasso in eccesso. L’utilizzo di ormone della crescita come farmaco dopante si basa sul presupposto che questo ormone aumenti la prestazione atletica negli sport, in particolare in quelli di potenza. Tale condizione può essere notevolmente migliorata attraverso la somministrazione esogena di ormone somatotropo – generalmente vengono utilizzate dosi comprese tra i 0.025 ed i 0.05 mg/kg/die.
Valori normali permettono al corpo di far lavorare in maniera deguata anche cartilagini, muscoli e fegato, ma anche tessuti e organi, grazie a particolari effetti metabolici che coinvolgono trigliceridi, glucosio e proteine. https://imieisteroidi.com/ La terapia con GH ha un forte impatto economico sia per il costo del farmaco che per la lunga durata della terapia. È presente anche il rischio di un uso improprio in soggetti sani per migliorare le prestazioni sportive.
Sintomi di gigantismo e acromegalia
Indubbiamente i bambini sottoposti a trattamento con ormone della crescita devono essere seguiti periodicamente dagli appositi Centri di riferimento, come quello di Auxologico, e per qualche periodo anche dopo la sospensione della terapia. Un picco di ormone della crescita inferiore a una determinata soglia (8 ng/ml) a due differenti test di stimolo, eseguiti in due giornate differenti, consente di porre diagnosi di deficit di ormone della crescita. La maggior parte dei casi di deficit di ormone della crescita non riconosce una trasmissione ereditaria e non si associa a processi patologici dell’ipofisi o dell’ipotalamo.